di Alessandro Aita
CASERTA – Un match facile, finalmente. La Paperdi Juvecaserta conferma le aspettative e batte comodamente la Virtus Imola per 93-58; una partita in cui, dopo i primi dieci minuti di studio, il roster di Lino Lardo ha messo le marce alte e non si è voltato più indietro, ottenendo così la quinta vittoria consecutiva e rimanendo in vetta alla classifica con Faenza, in attesa del match della Virtus Roma di questa sera a San Severo.
SENSO UNICO – La Virtus non rappresentava sicuramente uno scoglio insormontabile: il roster è composto in buona parte da ragazzi al primo anno da senior o addirittura da ragazzi ancora in età Under, con i soli Kucan e Melchiorri come giocatori nati negli anni ’90. Aggiungiamo l’assenza di Baldi in cabina di regia, uno dei pochi a poter dare il proprio apporto in attacco, e quella di Boev in pitturato, l’unico fisicamente dotato per potersi frapporre tra Matej Radunic e il canestro: il risultato è lo specchio di un dominio ancor più grande di quanto ci si potesse aspettare, con la Juve che dal 13’ in poi ha praticamente passeggiato. Magari al ritmo rock dei Gun’s and Roses
GIOVINEZZA – E questo dominio ha fatto sì che coach Lardo potesse dare molto spazio ai ragazzi di fondo panchina. Andrea Iannotta ed Eric Nwaofom si ricorderanno per sempre la serata del 15 ottobre 2025, quella del loro debutto in Serie B; se il primo ha avuto i più che giustificabili momenti di timidezza in campo, il secondo ha messo in campo tanta abnegazione ed evidenziando un bel tempismo per rimbalzi (6) e stoppate (2) oltre a buon feeling di gioco, seppur dovrà migliorare dal punto di vista tecnico. Tanto spazio anche per Stefano Pisapia, che si fa trovare pronto nel momento del bisogno mettendosi d’impegno in difesa sul pericoloso Pollini e senza strafare nella metà campo offensiva. Un apporto che dovrà essere confermato nel prossimo futuro.
ACCIACCHI – Anche pensando alle prossime partite. Perché la nota storta del match di ieri è il ko di Matteo Laganà, rientrato negli spogliatoi dopo metà del primo parziale e apparso moralmente distrutto al suo rientro in panchina. La speranza è che non si tratti di qualcosa di grave per un giocatore importantissimo nell’economia della squadra per qualità e letture, ma che ha visto la sua carriera condizionata da qualche acciacco di troppo. Senza quelli, lo vedremmo probabilmente al piano di sopra, ma il destino ha deciso di mettergli avanti un ennesimo ostacolo, che scavalcherà ancora una volta. Nulla di grave invece per Andrea Lo Biondo, rimasto a riposo in via precauzionale per la botta al polso presa con Ravenna.
Intanto la classifica sorride con cinque vittorie in fila, sfruttando al meglio il ciclo di partite casalinghe. Il PalaPiccolo sarà di nuovo protagonista sabato, dove scenderà in campo una squadra solida come l’Umana San Giobbe Chiusi, poi si tornerà in campo il 29 ottobre con la Luiss Roma, in quello che appare come un gran bel banco di prova. Ma rimaniamo al match di sabato, con i toscani capaci di fare un bello scherzetto a Latina sabato scorso, prima di scivolare contro Ferrara (che conferma di essere una squadra fastidiosissima). All’Umana mancherà sicuramente Chapelli, fuori per la rottura del crociato, mentre è ancora in dubbio il pivot Lorenzo Molinaro per un’ernia cervicale che non lo ha ancora fatto debuttare con la nuova maglia. Nonostante questo, il livello si alzerà rispetto a ieri. E la Juve farà di tutto per farsi trovare pronta.
Paperdi Juvecaserta 2021 – Virtus Imola 93-58
(28-18, 52-33, 76-49)
Paperdi Juvecaserta 2021: Radunic 22 (8/10, 1/1), Hadzic 19 (6/6, 2/5), Vecerina 15 (5/8, 0/5), Brambilla 11 (2/2, 2/2), Ly-lee 10 (5/7, 0/0), D’argenzio 7 (2/3, 1/2), Pisapia 5 (1/1, 1/2), Laganà 3 (0/0, 1/1), Nwaofom 1 (0/3, 0/0), Nobile (0/1, 0/5), Iannotta, Lo Biondo ne. Allenatore: Lardo
Virtus Imola: Kucan 16 (2/4, 4/8), Pollini 12 (2/9, 1/3), Mazzoni 10 (4/4, 0/1), Errede 8 (2/2, 1/3), Sanviti 4 (0/2, 1/3), Melchiorri 3 (0/7, 1/5), Metsla 3 (0/0, 1/2), Tambwe 2 (1/2, 0/0), Baldi ne, Boev. Allenatore: Galetti
Caserta: tiri liberi: 11/15 – Rimbalzi: 41 9 + 32 (Radunic 8) – Assist: 34 (Vecerina 6)
Imola: tiri liberi: 9/16 – Rimbalzi: 22 4 + 18 (Tambwe 6) – Assist: 13 (Pollini 4)
Arbitri: Di Gennaro di Roma, Manganiello di S.Giorgio del Sannio (BN) e Bombace di Giugliano (NA)
LA CONFERENZA STAMPA
LA FOTOGALLERY DI GIANFRANCO CAROZZA

























