CASERTA – I Carabinieri hanno arrestato sei persone (tre in carcere, una ai domiciliari e due con obbligo di dimora) con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di una pluralità di truffe ai danni di anziani, oltre a 17 tentativi di truffa tra Campania e Molise. Un’indagine che va avanti dal 2017, con intercettazioni telefoniche e servizi di osservazione e pedinamento. La truffa era così congegnata: un uomo chiamava in casa degli anziani dichiarando di essere un parente della vittima che doveva versare una somma di denaro in maniera urgente per incassare un assegno; si presentava così un uomo ben vestito alla porta, fingendosi il collaboratore di uno studio legale e prelevando la somma. Truffa che si è conclusa lo scorso agosto, con l’arresto del ‘collaboratore’.
Un secondo gruppo agiva invece con la ‘truffa del pacco’: sempre fingendosi dei parenti, l’anziano veniva convinto a ritirare un pacco urgente previo pagamento in contanti o con monili; passato il falso corriere, lasciava un pacco pieno di calzini o di un bagnoschiuma per poi dileguarsi con il bottino. Le persone sono dunque state arrestate.