OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO: ALLA QUARTA INFRAZIONE STOP DI 2 ANNI PER LE RICHIESTE DI AUTORIZZAZIONI

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CASERTA – Il sistema delle autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico sta per subire un totale rinnovamento, compiuto dall’Amministrazione Comunale di Caserta in stretta sinergia con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Caserta e Benevento e in collaborazione con i titolari di bar e locali adibiti alla ristorazione della città. Stamani il sindaco di Caserta, Carlo Marino, ha firmato un’ordinanza con la quale vengono mutate le modalità con le quali vengono comminate le sanzioni nei confronti di quei locali che occupano abusivamente il suolo pubblico con sedie, tavolini o installazioni rimovibili. Per quanto concerne le prime due infrazioni, l’Amministrazione effettuerà solo una sanzione pecuniaria, mentre alla terza trasgressione delle regole scatterà anche la chiusura dell’attività per cinque giorni. In caso di eventuale quarta infrazione, per ben due anni l’esercizio commerciale non potrà più richiedere l’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico.

Una totale riforma del sistema sanzionatorio che giunge al termine di un lungo lavoro svolto dal sindaco Carlo Marino, dall’assessore allo Sviluppo Produttivo della Città, Emiliano Casale, e dalla Soprintendenza.

“Con i funzionari della Soprintendenza – ha spiegato Casale – abbiamo deciso di mettere ordine in un settore da anni privo di una regolamentazione chiara ed equa, che ha portato ad una eccessiva penalizzazione degli esercizi commerciali del centro. Sulla base del caos che si è generato negli anni e in special modo a seguito dei sequestri dell’ottobre 2017, abbiamo ritenuto di affrontare il tema dell’occupazione di suolo pubblico in maniera organica. In questo abbiamo trovato la piena disponibilità dei commercianti, che si sono detti pronti a collaborare”.

Recentemente, infatti, l’assessore Casale e i funzionari della Soprintendenza hanno compiuto un sopralluogo nel corso del quale sono state individuate con precisione le strade che fanno parte del centro storico della città. A breve, poi, verrà siglato un protocollo d’intesa tra Comune e Soprintendenza, che in tempi brevi si trasformerà in un vero e proprio regolamento, che contemplerà norme chiare ed uniformi (anche in materia di decoro e arredo urbano), che comporteranno nuove opportunità per lo sviluppo per tutte le attività commerciali.

“L’ordinanza del sindaco – ha proseguito l’assessore Casale – va inserita nell’ottica di rendere meno vessatoria l’azione di controllo nei confronti degli esercizi commerciali, pur prevedendo il rafforzamento del carattere sanzionatorio in caso di reiterati comportamenti fuori legge. Il nostro obiettivo è quello di creare tutte le condizioni per lo sviluppo del commercio in città, assicurando contestualmente il pieno rispetto delle regole”.