OSPEDALE, IL POTERE DELL’ ECCEZIONE

0

(f.n.) – E venne la legge sulla trasparenza…le eccezioni confermano la regola che, ovviamente, non serve a niente, proprio perché…è sull’eccezione che si fanno e si disfanoi destini degli uomini e se il numero ridotto dei burattinai senza scrupoli né vergogna, rappresenta, appunto,l’eccezione, rispetto a quella falsa democrazia in nome della quale facciamo giustizia sommaria della libertà…ebbene… rimbocchiamoci le maniche e diamo una sbirciatina a queste sacche di potere che appaiono e scompaiono secondo i tempi ed i governi, rimanendo negli interregni ben rintanate ma… comunque vigili ed operative…Di cosa parliamo?,  e di cosa dovremmo parlare, visto che la Sanità di De Luca è simil-norvegese,  il direttore generale dell’Asl gioca al dj con Red Ronnie, il direttore generale dell’Aorn gioca all’investigatore conSherlok Holmesa settemila euro a delibera?, non ci resta che piangere o tentare di stanare quelli che giocano al mago Silvan, con la buona fede della gente, comandano, scassano, uccidono, minacciano e ritornano nell’ombra, appaiono e scompaiono come l’uccellino dell’orologio a cucù…E sfogliamo l’almanacco ospedaliero degli ultimi anni e soprattutto chiediamoci: secondo voi nella palazzina bianca in fondo al parco, riguardo alle questioni importanti, si esercita il potere reale o si ricevono soltanto le indicazioni?, chi comanda l’Ospedale di Caserta?, un direttore che scopre i disastri della Rianimazione dopo un anno dalla sua nomina o chi “dirige il traffico” dei ricoveri d’urgenza e di elezione?, chi conta di più?, un direttore che si accorge, sempre dopo un anno dalla sua nomina, che un reparto “importante” funziona a scartamento ridotto o uno che non soltanto gestiva le liste d’attesa, abbastanza impropriamente, essendo egli stesso un chirurgo, ma addirittura… pare stia per ricevere anche l’incarico di gestione delle sale operatorie?…Decisamente la teoria del “lancio del calzareprimariale” continua ad essere la più accreditata in questo crepuscolo scientifico-burlesco…Chi comanda di più, un direttore generale che gonfia il petto e ritiene di dimostrare la sua statura, licenziando in tronco una dirigente, dopo averla umiliata per un anno, averle annullato il concorso, cofecchiandoperaltro con il sindacato di riferimento o chi, creando il problema e risolvendolo “a patto di”… detta le coordinate all’amico di cui sopra ed a qualche altro rampollo di nobile stirpe?…e mettiamo nelle coordinate ovviamente… assunzioni e licenziamenti?…Rispondere non è poi così complicato,  ma… gradiremmo conoscere il motivo per il quale, il direttore generale non consideri necessario riprendere in mano  le redini del bastimento e soprattutto cenare a casa sua…  A proposito …come procede il lavoro della commissione che stava indagando sul viaggio  e posizionamento delle larve nel lavandino del Ps di Ostetricia e ginecologia?… “passata la festa gabbato lusantu’”…???, visto che vi siete sbattuti il petto villoso facendo i martiri, ci auguriamo che pubblichiate i risultati…con la stessa solerzia con cui pubblicate le lettere di encomio…Hasta la vista companeros!