SPAZI ELETTORALI NON ANCORA ASSEGNATI: LA DENUNCIA DI FN

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MANIFESTI ELETTORALI 2 SPAZI ELETTORALI NON ANCORA ASSEGNATI: LA DENUNCIA DI FNCASERTA – Norme elettorali, polica ed elezioni: questo al centro del comunicato inviatoci dalla Segreteria provinciale di Forza Nuova Caserta,  Lista Forza Nuova APF.

MANIFESTI ELETTORALI SPAZI ELETTORALI NON ANCORA ASSEGNATI: LA DENUNCIA DI FN“Anche per questa tornata elettorale purtroppo dobbiamo constatare come la città di Caserta a causa dei suoi amministratori si ponga al di fuori della legge e delle regole. In particolare ci riferiamo alle norme che disciplinano la propaganda elettorale tramite l’affissione di manifesti; la legge del 4 aprile 1956 n°212 modificata dalla legge del 24 aprile 1975, n. 130, dispone che la giunta municipale deve provvedere tra il 33° e il 30° giorno precedente alla data delle elezioni ad individuare le zone dove collocare i pannelli destinati all’affissione dei manifesti elettorali e contestualmente a riservare un determinato spazio ad ogni lista ammessa alla consultazione elettorale. Ebbene, tutto ciò a Caserta resta lettera morta in quanto gli spazi riservati ad ogni lista non vengono assegnati, ovviamente ciò comporta che i partiti e/o i candidati che hanno maggiori risorse economiche e che possono permettersi migliaia di manifesti e attacchini che lavorano h24, MANIFESTI ELETTORALI 1 SPAZI ELETTORALI NON ANCORA ASSEGNATI: LA DENUNCIA DI FNhanno un grosso vantaggio in termini di visibilità e di conseguenza, ne risulta una competizione elettorale in parte falsata e non alla pari tra tutti i partecipanti. Non sappiamo se tale prassi sia voluta per favorire qualcuno o se si tratti di un’inefficienza o inettitudine dell’amministrazione attuale (come anche di quelle passate). Fatto sta che nell’interesse non solo nostro ma di tutti i partiti che partecipano alle prossime elezioni europee abbiamo provveduto MANIFESTI ELETTORALI 3 SPAZI ELETTORALI NON ANCORA ASSEGNATI: LA DENUNCIA DI FNad inviare comunicazione alla giunta comunale, al presidente del consiglio comunale ed al sindaco Carlo Marino per ottenere una risposta su questa grave mancanza, nel caso in cui non la ottenessimo provvederemo a presentare un esposto all’autorità giudiziaria competente”.