CARO SINDACO, LA RICONOSCI?, È CASERTA…

0

(f.n.) – Forse con un po’ di fantasia, potremmo persino trovare una scusa che impedisca al turista disgustato, che, proprio in questo momento sta rinunciando al caffè per la nausea improvvisa e scuotendo la testa se ne va…di pensare, mugolando dubbioso e sconcertato dalla strana convivenza tra la Bellezza della Reggia e la Monnezza circostante, che siamo incivili e sporcaccioni. Certo …potremmo trovarla una scusa, ma dovrebbe essere una scusa di quelle doc… uguali a quelle che voi del “governo intemerato della Città”, infilate con grazia una dopo l’altra,  come i corallini, quando volete spiegare al volgo, perché sono “cretini” quelli che puntano il dito contro il degrado…Caro sindaco fatti un giro virtuale “per le calli”, spaziando con lo sguardo circolare sulle foto…beati e satollati del prodotto di questi due “cretini”, che non avendo nulla da fare, hanno scattato un paio di foto, dopo essersi vergognati come ladri di polli, davanti ad un turista “ammutolito”…Caro sindaco la riconosci?, prima di farti la solita risatina, guardala bene… perché quella che vedi è Caserta…Caserta sotto il regno di Carlo Marino…e già che ti trovi a passare di lì…ridendo ridendo vai a spiegare al gestore del bar, il motivo per cui ha perso, tanto per cominciare la giornata, la possibilità di iniziarla incassando l’equivalente in denaro di quattro cornetti,  quattro cappuccini e  poi chissà…ah…non dimenticare di sorridere prima di salutarlo…ma fai attenzione …potrebbe anche pensare che gli stai facendo una risata in faccia…come si dice a Lisbona: il danno e lo scuorno…potrebbe addirittura adirarsi…