SESSA AURUNCA, LA GIUNTA DECRETA L’AUMENTO DELLE ALIQUOTE IMU   …E MENO MALE CHE SCHIAVONE AVEVA SCONGIURATO GLI AUMENTI

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             –        di Salvatore Zinno          –                                sasso 1 SESSA AURUNCA, LA GIUNTA DECRETA L’AUMENTO DELLE ALIQUOTE IMU   …E MENO MALE CHE SCHIAVONE AVEVA SCONGIURATO GLI AUMENTI

 E’ stata votata all’unanimità degli assessori, tutti presenti in perfetto schieramento di attacco, la delibera di giunta n° 38 del 18/06/20, ad onor del vero passata un pochino sotto silenzio, che approva le aliquote IMU per l’anno 2020.

Aumenti considerevoli su tutti i fronti, ancora lacrime e sangue per i cittadini costretti a pagare i debiti certificati dalla Corte dei Conti regionale all’amministrazione scialacquona di Silvio Sasso.

La querelle tra il cocciutissimo sindaco e la Corte dei Conti Regionale, è abbastanza nota, l’abbiamo raccontata a più riprese ed oggi resta sul tavolo solo l’enorme debito finale da saldare con i portafogli degli incolpevoli cittadini, dodici milioni di euro e rotti!!!

Per queste motivazioni, la giunta ha deciso di aumentare spropositatamente le aliquote, portandole in alcuni casi ad aumenti folli.

Vediamo alcuni esempi: per l’abitazione principale, l’aliquota passa dal 5 per mille al 6 per mille; per i terreni agricoli dall’8 per mille al 10,6 per mille; le aree fabbricabili dall’1,4 per mille al 10,6 per mille; stessa cosa per i fabbricati di categoria D (ad esempio alberghi o ristoranti) dall’1,4 per mille al 10,6 per mille.

Tariffe massime quindi, quelle scelte da Silvio Sasso e dalla sua giunta per colpire i cittadini sessani, già duramente provati da una crisi economica ed occupazionale senza precedenti oltre che colpiti anch’essi dal disagio dovuto al Covid-19.

Come spiegherà il sindaco Silvio Sasso, questi aumenti ai commercianti ed agli imprenditori turistici del proprio comune?post sasso SESSA AURUNCA, LA GIUNTA DECRETA L’AUMENTO DELLE ALIQUOTE IMU   …E MENO MALE CHE SCHIAVONE AVEVA SCONGIURATO GLI AUMENTI

Cosa racconterà, in merito a questi aumenti, ai cittadini del comune?

NIENTE!

Niente, perché, la sua proverbiale incontinenza comunicativa, sull’argomento “aliquote IMU” si è silenziata. L’unico accenno alla situazione economica, l’ha fatta scrivendo che il “dissesto è evitato”; e grazie, diremo noi, con queste tasse son bravi tutti; alla fine della fiera è sempre il cittadino a pagare le conseguenze.

Poteva pensarci prima il sindaco Silvio Sasso, quando scialacquava a destra e manca, per spettacolini dalla inutile opportunità, oppure quando ha elargito incarichi e affidamenti alle solite ditte amiche dell’amministrazione, senza battere ciglio.

Silvio Sasso, durante il suo mandato, tra la formica e la cicala ha scelto la cicala ed ora i suoi concittadini pagheranno il salato conto.

Un pensiero vorremo dedicarlo anche al presidente del consiglio comunale Massimo Schiavone, divenuto un pretoriano del sindaco, il quale “graziosamente”, l’altro ieri ci ha fatto pervenire il suo punto di vista sull’ultimo consiglio comunale del 30 giugno (LEGGI IL COMUNICATO).

massimo schiavone 1 SESSA AURUNCA, LA GIUNTA DECRETA L’AUMENTO DELLE ALIQUOTE IMU   …E MENO MALE CHE SCHIAVONE AVEVA SCONGIURATO GLI AUMENTINella sua visione dei fatti, Schiavone ha affermato che se fosse stato dichiarato il dissesto finanziario, tutte le aliquote sarebbero state aumentate alla massima percentuale…infatti così ha fatto il SUO sindaco in merito alla questione IMU. Schiavone ancora aggiungeva: “L’aumento al massimo delle tariffe avrebbe comportato come conseguenza il pagamento di maggiori oneri a carico della popolazione già oggi colpita da questa grave emergenza sanitaria relativa al COVID 19, ma avrebbe impoverito ancora di più la già traballante economia del territorio perché il pagamento dei debiti solamente in parte avrebbe sicuramente portato al collasso tante attività commerciali, edili, di servizi con loro conseguente chiusura e altro ancora aumento della disoccupazione”.

Egregio presidente Massimo Schiavone, lei ha esattamente annunciato quanto di fatto sta avvenendo a Sessa Aurunca, con l’aggravante che la sua dichiarazione è del primo luglio mentre la delibera di giunta è del 18 giugno….delle due, l’una: o lei ha mentito sapendo di mentire – prendendo per i fondelli i suoi concittadini – oppure ha fatto la sua bella dichiarazione alla stampa per darsi un po’ di vanesia visibilità, ignorando lo stato reale delle cose; forse e sottolineiamo forse, questa seconda ipotesi, è ancora più grave della prima.

A conti fatti, questa amministrazione Sasso è stata un vero e proprio fallimento, ma lasciamo volentieri il giudizio storico agli elettori i quali in capo a pochi mesi dovranno esprimersi nuovamente nelle urne, sul gradimento o meno verso la compagine Sasso-Schiavone-Oliviero.

Buona campagna elettorale a tutti…