CASAGIOVE, CONSIGLIO COMUNALE: IL COMMENTO DEL CONSIGLIERE GALLO

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%name CASAGIOVE, CONSIGLIO COMUNALE: IL COMMENTO DEL CONSIGLIERE GALLOCASAGIOVE – Riceviamo e pubblichiamo il commento del consigliere indipendente Cristian Bruno Gallo al Consiglio Comunale tenutosi ieri.

CRISTIAN GALLO PANICO CASAGIOVE, CONSIGLIO COMUNALE: IL COMMENTO DEL CONSIGLIERE GALLO
Cristian Bruno Gallo, consigliere d’opposizione

“Sembrava di assistere ad un film con le parti già assegnate – dichiara -, senza un po’ di pudore ed onestà intellettuale, insomma, un copione “dal tuo al mio”, già scritto per un Consiglio Comunale come quello di oggi, destinato a rimanere negli annali delle occasioni perse o, meglio, dei peggiori aborti. Un abominio contro ogni principio di coerenza e di correttezza a danno esclusivo di ogni casagiovese.

Mi sia consentito di omettere gli aspetti meno rilevanti discussi oggi, anche se, comunque, interessanti.

Ma procediamo con ordine.

È inconcepibile o, meglio, inimmaginabile che il candidato Sindaco per “Casagiove Coraggiosa”, Giuseppe Vozza, durante la campagna elettorale abbia prima promesso che avrebbe destinato la più gran parte della sua indennità e quella degli altri consiglieri per i casagiovesi più bisognosi e, poi, abbia disatteso per la maggior parte questa stessa promessa, dando in sostituzione una mancetta o poco più. Promettere in campagna elettorale una qualsiasi cosa, se essa produce consenso elettorale, significa avere, in questo modo, attratto un certo numero di voti; non mantenere significa prendere in giro chi questi voti li ha dati contando, nel caso specifico, di avere un contributo di solidarietà.

Assume non poca rilevanza la considerazione di chi è vicino al Sindaco in merito alla condanna, a suo tempo ricevuta, per inadempienze in tema di IACP. Affermare che “tanto ha pagato” porterebbe il diritto ad essere declassato rispetto alla pena pecuniaria, insomma, un atto d’arroganza che si somma a tutti quelli già sofferti dalla nostra Città e, spero che ciò non accada, da quelli che, purtroppo, dovrà ancora subire.

Serve, ora, una condivisione di questi aspetti oscuri con l’intera cittadinanza – continua il consigliere indipendente -, così da avere una piena presa di coscienza. Finalmente, aggiungerei.

Casagiove ha, dunque, bisogno di un cambio di marcia, di gente che mantenga quanto promesso, che non si nasconda dietro la burocrazia e procedure che, pure, sono necessarie, ma che non possono diventare il nocciolo duro delle “non decisioni” e delle deleghe alle commissioni che, spiace dirlo, hanno sempre vita difficile.

Sono consapevole che il mondo non possa procedere sempre nel senso corretto, ma qui si tocca il paradossale e si vuol fare credere che esso sia la “vera verità”.

I prossimi mesi saranno di fuoco e ci sarà bisogno dell’appoggio di tutti quei casagiovesi che hanno a cuore il bene comune e credono nelle possibilità di riscatto.

Io – termina il consigliere Gallo – credo che ciò sarà possibile anche se, in tutta onestà, avere un intero consiglio comunale contro, che per la parte di minoranza si astiene addirittura anche contro se stessa, riconoscendo un unico padre padrone, significa dover sopportare un carico enorme di  lavoro percorrendo strade tortuose ed insidiose.

Ed io su questo, non ci sto!

1 commento

  1. Cristian Bruno Gallo, non le manda certo a dire; quando sono in gioco il bene ed il riscatto di tutti i casagiovesi, non ha, infatti, peli sulla lingua.
    E, secondo un me, quello di Cristian non è fuoco di paglia, ma un vero e proprio incendio contro ipocrisie, incoerenze e falsità.
    Avrà molto da combattere, ma in questa battaglia non sarà solo: con lui ci sono le persone perbene che costituiscono la maggior parte dei casagiovesi.

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