DISTRETTO 14 E PO SAN ROCCO, IL MEGLIO DELLA SANITÀ AURUNCA…

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DRITTO ROVESCIO DISTRETTO 14 E PO SAN ROCCO, IL MEGLIO DELLA SANITÀ AURUNCA…(f.n.) – L’ineffabile Salvatore Moretta e la sua personalissima gestione della Sanità in terra aurunca, continua a destare, inevitabilmente, meraviglia e grande ammirazione, sia per le libere coreografie che ostenta sia e soprattutto per quel suo dipanarsi, in totale assenza di noiosissime regole o vincoli ammuffiti… Del resto, già nella gestione del PO San Rocco di Sessa Aurunca, il bravo Moretta aveva offerto al popolo, un saggio evidente delle sue migliori performance che andavano dal totale menefreghismo, alla tranquillità con cui sosteneva di procedere alla risoluzione dei problemi che affliggevano il Presidio. Ebbene, non a caso, a personaggi di tale indiscutibile caratura, si affidano incarichi di grande responsabilità, nella certezza che assolveranno al meglio il loro compito. E così, dopo aver dato il meglio di sé al San Rocco, il caro Moretta è stato catapultato dai suoi pregiati estimatori, al presidio 14, come si suol dire, a due passi da casa…E se al San Rocco aveva dato il meglio di sé, è al Distretto di Teano che Moretta, fin dai primi giorni, non ha fatto economia del suo genio mostrando inoltre la sua nobilitate…o no? Inoltre sta gestendo il distretto con lo stesso principio che ispira una fattoria didattica, in cui non ci sono regole scritte da rispettare ma ognuno può gestire se stesso ed il proprio tempo ed il proprio lavoro, secondo un suo proprio orologio biologico ed anche secondo un’etica personale e sempre biologica ed anche una morale sempre personale e sempre biologica….Infatti soltanto in questa maniera, il caro Moretta riuscirà a capire con chi ha a che fare e se avrà visto giusto… Forse non s’è capito,  ma stiamo convincendoci che Moretta sia un genio… È come quello che concede corda senza frenare, lasciando a quello che sta all’altro capo, la libertà di agire e volendo, anche di “arravogliarcisi” a piacere. Un grande! Davvero! il Moretta! Per esempio, uno che arrivasse, all’improvviso, alla sede distrettuale dell’Asl di Sessa, riceverebbe immediatamente l’impressione di entrare in una dimensione di libertà incredibile….dietro una scrivania una signora, rigorosamente senza camice, perché il camice darebbe subito l’impressione negativa dell’ordine, della sanità, insomma di una ufficialità stantia che Moretta in questo nuovo corso aurunco da fattoria didattica,  vuole eliminare….quindi la signora con il cappotto e la sciarpa sta facendo l’uncinetto…meraviglioso!, non era mai capitato fin dai tempi in cui, non sapendo cosa fosse, i nuovi inquilini di una casa popolare, riempirono di terra il bidet e vi seminarono il prezzemolo…quale rurale romanticismo e quale poesia!…Un ritorno all’arcadia dei comportamenti, n’est pas?, ma la signora che siede o riposa non si sa bene a quale titolo, dietro alla scrivania tipo reception, del distretto, ogni tanto si alza, passeggia, telefona oppure va a fare la spesa, dopo di che, ritorna e ricomincia: uncinetto, telefono, caffè e passeggiata…la signora assieme al suo compagno pare provengano dagli ex ambulatori di Roccaromana e naturalmente fanno parte della troupe del Moretta, quella dei favoriti in nome e per conto…E poi c’è il Cup…anche l’addetto al Cup smonta a suo piacere in punto alle 12.30 e poi, con calma, torna a firmare…Ma dite la verità…dove la trovate una sanità a conduzione familiare, come questa?, e pensare che mentre il gran pascià che presiede ai destini aurunci astutamente fa l’indifferente, “comme si o fatt non foss o suoie”, il vice visir, Dg Russo fa pure l’offeso, quando qualcuno gli ricorda che un’organizzazione peggiore di questa, la trovi soltanto nel Burundi…Intanto, nel vicino PO San Rocco, la vita continua il suo tran tran esattamente come sopra e la nuova DS, sta impegnandosi a fondo, per dimostrare che non farà torto a nessuno e tutti potranno dormire sonni tranquilli, perché non sposterà un letti DISTRETTO 14 E PO SAN ROCCO, IL MEGLIO DELLA SANITÀ AURUNCA…bottone….Caruccia! In Ginecologia intanto, si festeggiano i letti nuovi!, cosa avete capito?, i letti comprati per la seconda volta perché quelli del primo ordine sono scomparsi nella nebbia… Evvvai! I letti ci sono, adesso mancano soltanto i pazienti!, ah no… qualcuno c’è…pare infatti che il dirigente ci sia cascato un’altra volta e abbia ricoverato una signora gravida e positiva ed invece di inviarla in una struttura adeguata, la trattenga in reparto, nonostante il parto non sia imminente…E adesso a proposito di sanità aurunca…ne vogliamo parlare? Hasta la vista!