CASERTA, APPERTI: “AMMINISTRAZIONE, SMETTIAMO DI TEMPOREGGIARE”

0

apperti 300x190 CASERTA, APPERTI: AMMINISTRAZIONE, SMETTIAMO DI TEMPOREGGIARECASERTA – “Sono rimasto esterrefatto nel leggere le dichiarazioni del sindaco Marino, rilasciate al quotidiano Il Mattino, nel quale il primo cittadino dichiara testualmente che la sua scelta di non avviare l’iter di variante al Piano Regolatore Generale, per classificare quale F2 – verde inedificabile l’area ex Macrico, è motivata dal fatto che la procedura sarebbe molto lunga, mentre l’amministrazione comunale si appresta ad approvare, entro il 30 giugno, il nuovo Piano Urbanistico Comunale. Ma il 30 giugno di quale anno?” Usa l’ironia ma al tempo stesso è contrariato ed amareggiato Danilo Giaquinto, coordinatore del Movimento Speranza per Caserta: “Già ricordavo bene, ma una breve chiacchierata con l’ex consigliere di Speranza Francesco Apperti mi ha confermato che esattamente un anno fa, era il 13 aprile 2021, il Sindaco usò le stesse identiche argomentazioni per insabbiare la petizione popolare sottoscritta da migliaia di cittadini che chiedevano la cosa più semplice del mondo, una variante al PRG, che vincoli una volta e per tutte l’area Macrico. Allora la deadline regionale era fissata al 30 giugno 2021, ma tutti sapevano che ci sarebbe stata l’ennesima proroga”. “La vicenda – aggiunge l’ex consigliere Apperti – è davvero grottesca perché la variante è invocata da oltre quindici anni dalle associazioni aderenti al Comitato Macrico Verde, senza che nessuna amministrazione del centro-destra-sinistra abbiano mai avuto il coraggio e la lungimiranza di provvedere. Quindi registriamo anche queste ennesime promesse del sindaco Marino, che addirittura propone una riduzione dell’edificato esistente, ma insistiamo con la richiesta: classifichi immediatamente – conclude Apperti – e senza ulteriori indugi, il Macrico F2, richiesta sottoscritta come è noto non soltanto da migliaia di casertani, ma anche dal Presidente dell’Istituto Diocesano Sostentamento Clero, don Antonello Giannotti, e dal Vescovo Sua Eccellenza Pietro Lagnese”.