UNA STORIA DI ORDINARIA VIOLENZA…QUANDO LA VITTIMA È UN UOMO…

   –   Intervista a Santo Piscopo di Francesca Nardi   –                   

Quando l’uomo subisce atti di violenza da parte di una donna, è assai improbabile che denunci fatto e circostanze…e a questo punto, sarebbe il caso di aggiungere: tanto non gli crede nessuno! Siamo riusciti infatti, a furia di combattere “ciecamente” le discriminazioni, a creare discriminazioni ancora più sottili e pericolose. Talvolta infatti, è l’uomo a sentirsi discriminato, proprio da chi condanna la discriminazione, ma, purtroppo sono ancora veramente troppe, le cose che la nostra società tende a dare per scontate. La violenza di genere, riferita esclusivamente agli atti di violenza nei confronti delle donne, è proprio la dimostrazione di un concetto e di un convincimento, che sono stati assorbiti in maniera automatica. Un uomo che subisce violenza da parte di una donna, quindi, a meno che, altri elementi, ovviamente gravi ed imprescindibili, non concorrano a rendere assolutamente indispensabile, la denuncia e tutto ciò che ne consegue…prima di agire contro la donna che lo ha malmenato ci pensa su, a meno che, nei casi limite, consapevole di non essere creduto, non ricorra alla vendetta personale.  Sovente, in questa società malata e legata a certi stereotipi,  l’orgoglio e il timore che la storia di un uomo malmenato da una donna, diventi l’occasione per infarcire di aggiunte negative, come ad esempio la “spudorata menzogna”, la diffidenza istintiva che la comunità a senso unico di cui facciamo parte, tende a provare, rendono assai difficile per l’uomo, in quel caso vittima, la denuncia e quando infine si decide a denunciare, il percorso che dovrà affrontare per provare la veridicità del suo racconto ed ottenere giustizia, è lunga, tortuosa ed il giudizio alla fine del percorso, talvolta. apparirà addirittura paradossale. La storia di Santo Piscopo è una di quelle storie che non vorremmo raccontare, perché trascina lungo il percorso virtuale del disagio, due bambini, i figli di Santo e della signora che, in diverse occasioni lo ha aggredito con violenza, procurandogli ferite che hanno richiesto diversi punti di sutura. Racconteremo tra qualche giorno, la storia di Piscopo e del suo sfortunato matrimonio, i vari tristi episodi che hanno sincopato la vita di due bambini, che non dimenticheranno facilmente i momenti di buio che ogni tanto li hanno avvolti. I bambini adorano il loro papa ma, incomprensibilmente, nonostante le denunce, le prove, le documentazioni che Santo ha presentato, la signora, sua ex moglie, è stata giudicata idonea ad accudire i suoi figli…addirittura con un affido esclusivo…

 Ascoltiamo…