POLPET, PER LUI LA REGOLA… NON “LEV E NON MET”…

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niño triste png 1 POLPET, PER LUI LA REGOLA… NON “LEV E NON MET”…(f.n.) – Ed il magnifico, Polpet al secolo Giuseppe Guida, presidente dell’Agis e Gran Visir dello Stadio del Nuoto, pare che qualche ora fa, abbia perso di colpo la spocchia e mostrando un colorito, improvvisamente, tendente al giallo itterizia, abbia fischiato la fine del primo tempo, chiuso in fretta e furia i cancelli, peraltro abusivamente aperti, dello Stadio del Nuoto e al momento… stia ancora correndo a gambe levate, e mezzo chilo di lingua penzoloni, alla Fantozzi, verso la Valle di Suessola…dove arriverà trafelato, andandosi a nascondere dietro le tendine a pois della finestra della cucina, di qualche amica d’infanzia, con la passione della crocerossina. I fatti: nonostante in data 8 marzo, egli stesso, in qualità di presidente dell’Agis, al fine di realizzare una efficace azione di prevenzione e contenimento dei contagi, abbia disposto la chiusura di tutte le strutture sportive gestite dall’Agis Caserta e nonostante i dipendenti della cooperativa, incaricata dei vari lavori all’interno dello Stadio, siano tutti in Cassa Integrazione e quindi debbano restare a casa, il magico ardimentoso PolPet, che mostra da sempre, di non riconoscere alcuna autorità al di là della sua, pare sia stato colto in flagrante, mentre contravveniva in pieno alle regole, da lui stesso sottoscritte. Infatti i lavoratori della cooperativa di cui sopra, sarebbero stati costretti a lavorare all’interno della struttura, nonostante il divieto e nonostante il rischio di contagio. Inoltre, gli atleti di alcune società sportive, hanno continuato regolarmente, anzi irregolarmente, ad allenarsi in piscina…Nessuna meraviglia!, stiamo parlando del Grande PolPet…per il quale la norma non “lev e non met”!  Ma all’improvviso, stamani, mentre all’interno dello Stadio del Nuoto, si sguazzava nel miglior saggio di illegalità dall’inizio dell’emergenza e mentre, dando seguito ai nostri sospetti, stavamo congratulandoci con noi stessi, per gli scatti appena effettiati delle auto, che dimostravano la presenza di PolPet ed altri, ecco che arrivavano quattro persone, che riteniamo essere appartenenti alle forze dell’Ordine, anzi speriamo vivamente che lo siano: tutto ciò che è accaduto da quel momento in poi, all’interno dello Stadio del Nuoto, non possiamo riferirlo ma facilmente immaginarlo…Dopo qualche tempo, le quattro persone sono uscite e si sono incamminate in direzione della vicina Caserma dei Carabinieri…Nell’arco di pochissimo tempo PolPet, da Magnifico si è trasformato in Piè Veloce e dopo avere impartito l’ordine perentorio di chiudere tutto, ha iniziato, come abbiamo sopra riportato, la sua corsa forsennata verso il rifugio più vicino… Attendiamo i particolari ma soprattutto attendiamo una smentita dal presidente della Provincia…sarebbe  davvero interessante leggerla e renderla pubblica. Hasta la verdad, siempre!