APPROVATO IL DDL “SPAZZA CORROTTI”, IL DASPO A TUTTI.  A TUTTI?

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Corruzione, squillano le trombe, approvato il Decreto del Governo. Il DASPO (divieto di accesso a manifestazioni sportive, n.d.r.) a tutti nessuno escluso! Il divieto previsto negli stadi, in questo caso, prevede l’esclusione a partecipare ad appalti con la pubblica amministrazione per chi ha una condanna per reati di corruzione superiore a due anni: il daspo va da un minimo di 5 anni fino all’interdizione a vita, non revocabile per almeno 12 anni neppure in caso di riabilitazione. Nel caso di condanne inferiori ai due anni, invece, la durata del daspo va da 5 a 7 anni. Non è previsto nessuno sconto automatico a chi patteggia o ottiene la condizionale. Più difficile anche l’accesso ai benefici, come per i reati di mafia. Poi, si è istituito anche l’agente sotto copertura, previsto nelle indagini per mafia e terrorismo, che viene esteso a quelle per i reati contro la Pa. Saranno esponenti delle forze dell’ordine che agiranno dove emerge un sospetto di corruzione. Il disegno di legge prevede poi la possibilità di ‘pentirsi’ per chi denuncia volontariamente fatti di corruzione e collabora entro 6 mesi dai fatti e prima che questi siano oggetto di indagine. Ora Il Cerusico, che non è agente sotto copertura, più volte da queste pagine ha espresso sue personali perplessità sulla miriade di leggi, decreti, codici e codicilli volti ad arginare comportamenti corruttivi o illegali contro la P.A. (Il Cerusico 19.03.2018, 12.03.2018, 19.02.2018, 12.02.2018). E, proprio per questo, ascoltando la rassegnazione di alcuni amici, si è sempre interrogato sulla genuinità di certi appelli, di certe iniziative sulla giustizia, sul sacrificio di quanti ad essa si sono immolati. F 1 APPROVATO IL DDL “SPAZZA CORROTTI”, IL DASPO A TUTTI.  A TUTTI?Ora un ennesimo Ddl. sulla corruzione che va ad assommarsi a quello che ha visto nascere la fantomatica ANAC di Raffaele Cantone. A loro volta sovrastrutture a quanto già previsto dal Codice Penale.

Il Ddl., infatti, ribadisce ancora una volta, quanto già previsto dall’ANAC, ovvero la “Garanzia per chi fa una soffiata” su fatti illeciti. Garanzia sull’anonimato e su eventuali sconti di pena. Repetita Iuvant. Vabbè…! Salvo, poi, avere la certezza dell’applicazione di quanto pontificato!!! Ma di quanti “agenti sotto copertura” quotidianamente potrebbe avvalersi la Giustizia? Basti pensare alle mille denunce di Giornali, inchieste pubblicamente divulgate ed accessibili alle mille Procure! (Il Cerusico 19.02.2018). Il Cerusico, il quale ha una instancabile attività cerebrale, seppur vegliardo, nella propria vita ha letto molto. Da Socrate, a Machiavelli; da Platone ad Antonio Rosmini; da Giovanni Falcone a Louis Althusser, ed ogni volta, però, pur affascinato dalle loro inarrivabili teorie, il suo personale pensiero, supportato dalla personale “teoria del metodo” è sempre tornato a quello che lui definisce “contestualizzazione del problema”. Andiamo per gradi. È legge naturale ed antropologica che “Ognuno di noi è portatore di interessi”.il bacio di giuda APPROVATO IL DDL “SPAZZA CORROTTI”, IL DASPO A TUTTI.  A TUTTI? Bisogna, ora, vedere se gli interessi coincidono con le “Leggi della morale che la nostra italica società si è data per un’etica del vivere civile. Un comune sentire, insomma, su ciò che è lecito e ciò che non lo è. Il tutto coadiuvati dalla Storia, cominciando dai famosi 30 denari per cui Giuda ha venduto Cristo. Uno dei primi esempi di corruzione e/o concussione.

A disciplinare la concussione, più nel dettaglio, è l’articolo 317 del Codice Penale, il quale punisce con la reclusione da sei a dodici anni il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro od altra utilità. La concussione, dal punto di vista soggettivo, come detto può essere commessa solo da un soggetto che riveste la qualità di pubblico ufficiale. Dal punto di vista oggettivo, invece, è rappresentata da un comportamento che si estrinseca nel farsi dare o nel farsi promettere denaro o altro vantaggio, anche non patrimoniale, abusando della propria posizione. Quindi, stiamo parlando di quei Portatori di interessi di cui prima. Ovvero di quanti, in una data Pubblica Amministrazione, possono pescare a piene mani per i propri “vantaggi, anche non patrimoniali, abusando della propria posizione”. Si crea, così, una forma di consorteria. Pur mantenendo e dando di se una certa immagine di perbenismo e di timorati di Dio!!! Poi, vi sono quelli che per timore o, meglio, vigliaccheria, mai denuncerebbero o stigmatizzerebbero un certo modo di agire non proprio virtuoso.  Pur mantenendo e dando di se una certa immagine di perbenismo e di timorati di Dio!!! Poi, vi sono ancora quelli che non sono dotati di un “coraggio da leone” e che rientrano tra gli ovili e perciò definiti “Pecore Anarchiche” in un libro di Roberto Gervaso. Pur mantenendo e dando di se una certa immagine di perbenismo e di timorati di Dio!!!  A causa di tutto ciò, secondo Il Cerusico, il malaffare si autoalimenta. Un malaffare che si autoalimenta proprio grazie anche a quelle “Pecore”, a loro volta portatrici di interessi anche di piccolo cabotaggio. ……Come un cane che tenta di mordersi la coda in un attorcigliarsi su F 3 APPROVATO IL DDL “SPAZZA CORROTTI”, IL DASPO A TUTTI.  A TUTTI?se stesso all’infinito. Una società, o almeno una parte di essa, la nostra, insomma, che si affanna a difendersi da se stessa. E da qui Leggi, DL, Ddl, fotocopie l’uno dell’altro. Peraltro, subito oggetto di frapposizioni, opposizioni, giuste che siano, ma non foriere di una eventuale certezza della pena!

Un esempio, nel caso del Ddl “Spazza Corrotti” è il dubbio di anticostituzionalità sollevato dall’Avvocato penalista Raffaele Gaetano Crisileo (Cronache di Napoli, 08.09.2018). Ci ritroveremo, quindi, anche questa volta di fronte “All’ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann’ a poppa e chilli che stann’ a poppa vann’ a prora; chilli che stann’ a dritta vann’ a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta; tutti chilli che stanno abbascio vann’ ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann’ bascio passann’ tutti p’o stesso pertuso; chi nun tene nient’ a ffà, s’ aremeni a ‘cca e a ‘ll à”. Altro fulgido esempio di cazzimma, veramente accaduto, per giustificare un comportamento non esemplare. La democrazia delle Leggi come esercizio delle vanità di ogni appartenenza, non “demos kratos” potere del popolo e delle sue istanze di civile convivenza, bensi dei suoi più barbari istinti (anche questi naturalmente antropologicamente connaturati nell’uomo). Si, ma, però. La democrazia usata distortamente ed artatamente quale mezzo per deresponsabilizzare chiunque da ogni nefandezza sia essa materiale, sia essa etico-morale, sia essa di disprezzo per la democrazia stessa, appunto. Con la conseguente assuefazione e rassegnazione ad un modus agendi et vivendi al punto tale che molti “pater familias”, a dispetto delle istituzioni scolastiche, e a mo’ di lezione di vita, insegnano alla propria prole ad esercitarsi nelle pratiche delle consorterie. La formano, la forgiano al malcostume. D’altronde, al contrario, l’integralista del buon costume civico e morale risulta rigido, integerrimo, critico, petulante, non accomodante e perciò fastidioso, irritante, scomodo per gli altrui fini (portatori di interessi). Meglio le LumiDolls, bambole mute per uomini impotenti. Basta personalizzare la tua bambola e lei “sarà in grado di compiacerti in un modo unico e diverso”. I fruitori delle bambole di gomma sono quelli che ti rendono invisibile a casa e in ufficio per non dover fare i conti con la propria inadeguatezza, l’insignificanza di quello che dicono e la mediocrità di quello che sono. Non chiamiamoli neanche puttanieri, gli affollatori del bordello di gomma, perché sono i nostri vicini di casa, i colleghi, gli amici di infanzia, i cognati, i fratelli e persino mariti e fidanzati. Sono quelli che hanno bisogno dei “social media” per affermare un “proprio io” che, altrimenti, sarebbero incapaci di farlo de visu. Pecore Anarchiche.

4 Commenti

  1. Caro indignato , sono anche io una “Giovane” e anche io come te ho tentato almeno di recepire informazioni e avere contatti con quella associazione a delinquere dell ASL di Caserta. Ho visto sgalettate figlie di papà entrare. Però a differena da te ho agito in maniera diversa. Ho presentato denuncia alla procura della repubblica e fatto dichiarazione spontanea presso i carabinieri. (hanno sbagliato i miei genitori a farmi studiare). Non credo che servirà a molto ma ti consiglio di seguire il mio percorso.
    P.s.
    Per la redazione: perche non fate pubblicare gli elenchi delle persone che sono “entrate” ? Potreste scoprire cose tremende !

    • Gent.ma “maiferma”, non sai quanto “orgoglio” hai procurato in quelle “Pecore anarchiche” nel sapere che hai prodotto denuncia alla Procura della Repubblica…… Proveremo dietro tuo consiglio ad invitare quell’Associazione a Delinquere” a pubblicare l’elenco delle “sgallettate privilegiate”. Un elenco, comunque ancor più lungo se vai a leggere gli interventi sulla parentopoli Asl nella Rubrica Il Cerusico. No, i tuoi genitori non hanno sbagliato a farti studiare, anzi. Se così non avessero fatto saresti divenuta un’utile idiota per l’intero sistema. A quanto pare così non è, per fortuna. Come vedi Il Cerusico non demorde. Tempo al tempo. Continualo a seguire già a partire dal prossimo lunedì………….Ad meliora e ad maiora.

  2. Il Cerusico non può che raccogliere il tuo sfogo, caro Indignato (?), è tanto vera la tua affermazione che lo stesso Cerusico, anche con i suoi “potenti mezzi”, non è riuscito a trovare la lista dei “privilegiati”. Sui quali non nutriamo certamente dubbi rispetto alla genealogia. Caro “Indignato”, seppur solidale con il tuo sacrosanto sdegno, però, se ben rileggi l’intervento de Il Cerusico c’è un passaggio dove si accenna alle “Pecore anarchiche”. Non credi che il problema sia tutto lì. Che grazie a quel comportamento i ras della cosa pubblica possono sguazzare indisturbati? Non demordere, il tempo è galantuomo. Grazie

  3. Spazza corrotti ? Ma fatemi il piacere (come disse il mitico toto’ ) !
    Sono un giovane di Caserta. E dato che il paesino è piccolo diciamo che noi giovani ci conosciamo tutti. Ho cercato in tutti i modi di reperire informazioni ed entrare nella fascia di Garanzia Giovani andando a bussare più volte anche all Asl di Caserta.
    Dopo che i giochi erano fatti, sapete chi è entrato nell’ASL ? Solo i figli dei dipendenti o di ex dipendenti. (ad esclusione di qualche nipote di alcuni politici). E io devo andare a sbattermi in culo alla ……
    E voi mi parlate di Spazza Corrotti ? Fate silenzio per favore !

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